L'IMPORTANZA DI UNA POSTURA CORRETTA E COME VALUTARLA
- Chiara
- 16 feb
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 19 feb
Tutti riconosciamo una buona postura quando la vediamo, ma cosa significa realmente "stare ben dritti"? Di giorno in giorno l' equilibrio diminuisce sempre di più. Le abitudini ci inducono a utilizzare eccessivamente alcuni muscoli e a non usare quasi del tutto altri, con grande danno al nostro equilibrio e alla postura. In questo articolo scopriremo come si tiene una corretta postura.

Indice:
L'importanza di una pratica di ginnastica preventiva costante
Uno degli obiettivi principali che si vuole raggiungere con la pratica costante del Pilates è migliorare la postura. Una postura sbagliata può condurre a sovraccaricare alcuni gruppi muscolari a discapito di altri: questo poi sfocia in movimenti compensatori disfunzionali. Correggendo la postura è possibile alleviare il dolore e acquisire un nuovo e più salutare modo di stare in piedi di cui beneficerà l'intera struttura corporea. Per "buona postura" si intende un corretto allineamento verticale del corpo.
Quando il corpo è allineato correttamente, è più flessibile, più efficiente e l'equilibrio e la coordinazione sono migliori. Dovremmo essere in grado di mantenere una buona postura sia quando siamo seduti che in piedi, sia quando si stanno svolgendo attività o si pratica uno sport.
Una postura errata è la conseguenza di una scarsa attività fisica, una struttura muscolare indebolita, e di resistenza ridotta. Di conseguenza muscoli del petto si accorciano e le spalle si curvano, costringendo i fianchi a spostarsi in avanti.
Quali fattori determinano una postura corretta
Una postura corretta è riscontrabile con una colonna vertebrale sana e robusta e come una linea retta che corre armonicamente attraverso il corpo fino alle caviglie. In questo caso il torace rimane dritto e le spalle non sono incurvate, permettendo alla parte inferiore del corpo di allinearsi perfettamente a quella superiore.
La corretta postura è data dai seguenti fattori:
Il peso del corpo deve essere distribuito equamente su 3 punti del piede: tallone, arco laterale e avampiede;
le gambe devono essere divaricate tanto quanto il bacino e le ginocchia lievemente flesse;
il bacino deve stare in una posizione neutrale rispettando le tre curve fisiologiche: cervicale, dorsale e lombare. Allenare a tenere naturalmente l'ombelico leggermente verso l'interno attiva gli addominali e i muscoli del pavimento pelvico per una migliore stabilità;
le spalle sono rilassate e perpendicolari al pavimento.
Come valutare la tua postura
Capire se la postura che tieni è corretta o meno è fondamentale per un sano equilibrio. Per fare questa valutazione sono necessari uno specchio e poche e semplici domande alle quali rispondere. Prima di tutto mettiti di profilo davanti ad uno specchio, rilassa i muscoli del ventre, delle gambe, della schiena e delle spalle e poi osserva la tua postura in questa posizione naturale ( quella che assumi ogni giorno senza pensarci).
E adesso rispondi a queste domande:
Vedi delle curve eccessive nella schiena o ti sembrano armoniche?
Senti dolore in qualche area della schiena stando in piedi a lungo?
Ora mettiti di fronte allo specchio:
I tuoi piedi sono allineati o tendono verso l'interno o eccessivamente verso l'esterno?
Le tue spalle sono allineate o tendono verso l'alto?
Se le tue risposte indicano una postura non allineata o noti dolore nello stare in piedi a lungo iniziare una pratica di pilates o di yoga come ginnastiche preventive è la soluzione ideale per stare bene sia adesso che in futuro.
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