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LA CONSAPEVOLEZZA DI SE STESSI COME STRUMENTO PER SUPERARE I LIMITI

  • Chiara
  • 2 gen
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 18 gen


Mi capita molto spesso, specialmente negli ultimi anni , di avere a che fare con i miei limiti ed anche con la forte spinta a superarli. Accade anche a te? E come fai?


 Tra gli strumenti che ho coltivato nella mia esperienza rientra a pienamente la CONSAPEVOLEZZA DI SE' come lo strumento migliore per superare i propri limiti.Che cosa è e come utilizzare questo mindset per migliorarti lo vedremo in questo articolo.


statuetta di meditazione


Indice

L'ego non è un nemico

Consapevolezza=limitless

La pettirosso e la gazza ladra

Strumenti pratici



L'ego non è un nemico

Avrai sentito dire molto spesso che l'ego è vitale per l'istinto protettivo e di conservazione. Se non avessimo avuto questo aspetto non saremmo sopravvissuti ai molteplici pericoli nella vita nelle foreste e in condizioni estreme. In questi termini l'ego può essere definito come un " insegnante" che ci ha permesso di arrivare fino a qui.


Domandiamoci se l'ego è una “cosa”, come un animale da cacciare, da trovare. No, vive così ben mescolato a noi stessi che non riusciamo nemmeno a distinguerlo. Questo rende tutto più complicato perchè l'ego, e con esso i nostri limiti, non va combattuto, non è una “cosa” da scoprire e poi da distruggere e neanche un nemico, è parte di te, e va educato a raggiungere obiettivi superiori alla sola sopravvivenza.


Consapevolezza = limitless

Comprendere e superare gli ostacoli posti dall'ego ti permette di annullarne le dinamiche.


Ma dato che è un elemento importante della nostra personalità non è possibile generalizzare ed eliminare in una sola volta le caratteristiche che frenano le nostre ambizioni. E' saggio invece proseguire uno step alla volta, focalizzando la pratica sull'aspetto di te che vuoi superare.


Ed ecco come:

diventa consapevole dei freni che l'ego ti pone. Più ne diventerai cosciente e più indebolirai questi aspetti fino a esaurirne l'influenza.


Ti renderai conto che non solo la vita è possibile senza i limiti imposti dalla natura egocentrica ma è molto più meravigliosa di prima!



La pettirosso e la gazza ladra

Una pettirosso era in volo sui cieli sopra al suo villaggio. Stava attenta a cogliere sempre la giusta direzione del vento per arrivare a destinazione. Era costantemente vigile, senza mai distrarsi, assecondando il vento grazie alla sensibilità delle sue penne. Volava tutto il giorno per esercitarsi e a sera quando tornava al nido era così stanca che non si preoccupava nemmeno della cena per sé e i suoi fratellini. Faceva questo perché voleva essere la più brava nel volo ma nessuno le aveva mai insegnato a farlo. I suoi genitori infatti non erano più rientrati al nido dopo una battuta di caccia.


Così iniziò il suo allenamento, ma la fatica non passava mai. Era così stanca che pensò fosse meglio rimanere nel nido per le prossime stagioni e aspettare che qualche altro pettirosso aiutasse lei e i suoi fratellini con il cibo. In effetti una gazza ladra un giorno si posò sul suo ramo : " Perchè non sei a caccia per la tua famiglia?" Le chiese. La pettirosso raccontò alla sua nuova amica quanto era accaduto nei giorni passati. La gazza ladra emise una grossa risata! "Perchè ridi? " Chiese la piccola pettirosso molto arrabbiata del suo atteggiamento. "Mia cara amica" ripose la gazza, "non devi essere tu a seguire il vento, è il vento che deve trasportare te. " e aggiunse " Lasciati andare e vedrai che saranno la tua stessa sensibilità e il tuo stesso intuito a guidarti "


La piccola pettirosso si mise in cima al nido, e con un grande sospiro si gettò in volo e seguì le indicazioni della sua nuova amica. Si lasciò andare e si fece guidare dall'esperienza che aveva acquisito nei primi giorni di volo, senza interferire con i suoi pensieri. Ebbe una giornata ricca di meraviglie, finalmente si guardò intorno e notò un panorama bellissimo.



Imparare a divenire consapevoli di una parte di te stess@ sarà un percorso che richiederà del tempo, pazienza ed anche meraviglia. Come tutti i talenti anche la consapevolezza va allenata e quando scenderai in campo dopo un pò di esperienza ti meraviglierai dei doni che la natura ti ha fornito.



Strumenti pratici

Per approfondire dedica alcuni minuti al giorno a questi esercizi:


Mindfulness: porta la tua attenzione al momento presente e alle tue emozioni. Fallo ponendo la tua attenzione al respiro che entra ed esce dal tuo corpo per almeno 3 minuti.


Definisci il tuo obiettivo: dài un nome a ciò che desideri migliorare in te.


Definisci il tuo limite: chiediti "che cosa mi frena?" e dài una definizione breve, precisa e coincisa dell'aspetto che interferisce con i tuoi desideri.


La definizione è già di per sé l'inizio della soluzione. Ti permette di divenire consapevole dell'interferenza e di indebolirla, fino ad esaurirla.


Per approfondire e continuare il tuo percorso con sessioni individuali per migliorare le tue capacità, individuare i limiti e renderli inefficaci compila il form in homepage o scrivimi a scuoladiyogaepilates@gmail.com



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